Amorim Cork Italia: ricerca e sostenibilità per un vino che guarda al futuro
di Redazione
05/09/2025
Nel cuore di Conegliano, città che ha fatto della cultura del vino una delle sue più alte espressioni, Amorim Cork Italia porta avanti un progetto che intreccia innovazione, rispetto per l’ambiente e valorizzazione delle tradizioni. Filiale del gruppo portoghese Amorim – realtà di riferimento mondiale nella produzione di tappi in sughero – l’azienda ha scelto di trasformare un elemento apparentemente secondario, la chiusura, in parte integrante della storia e della qualità di ogni bottiglia.
L’enologia di precisione: il tappo come alleato del vino
Il punto di partenza è semplice ma rivoluzionario: il tappo non è un dettaglio neutro, bensì un attore capace di incidere sull’evoluzione sensoriale del vino. Carlos Santos, amministratore delegato della filiale italiana, ricorda come “lo stesso vino possa dare vita a esperienze organolettiche molto diverse a seconda della chiusura utilizzata”. Questa convinzione ha dato origine a un percorso di innovazione costante, orientato a individuare il tappo più adatto per ogni tipologia di vino, così da preservarne aromi, struttura e longevità.Tecnologie all’avanguardia
Negli ultimi anni Amorim Cork Italia ha introdotto diverse soluzioni che stanno ridisegnando il settore:- NDtech: un controllo accurato di ciascun tappo tramite gascromatografia, che garantisce l’assenza di TCA percepibile.
- ROSA Evolution e Naturity: trattamenti basati rispettivamente su vapore e CO₂ supercritica, che permettono di sanificare il sughero in modo naturale, senza additivi chimici.
- BeeW: un rivestimento a base di cera d’api, pensato per allungare la vita dei vini da invecchiamento e rafforzare l’impegno verso materiali e processi sostenibili.
Un materiale che protegge ambiente e tradizioni
Alla filosofia aziendale fa da cornice un concetto forte: il sughero è una risorsa rinnovabile, biodegradabile e ottenuta attraverso una raccolta che non danneggia la pianta, contribuendo alla conservazione degli ecosistemi forestali. In un mercato in cui avanzano soluzioni sintetiche o derivati agricoli con impatto ambientale più elevato, Amorim difende il valore del tappo naturale come scelta etica e responsabile. La ricerca più recente guarda in particolare al mondo degli spumanti, con progetti di chiusure dedicate al Prosecco e ad altre bollicine, capaci di mantenere intatte freschezza, aromaticità e pressione senza rinunciare alla sostenibilità.Dal riciclo al design: il progetto ETICO
L’attenzione all’economia circolare trova espressione concreta in ETICO, un programma di raccolta dei tappi usati che vengono trasformati in materia prima per la linea SUBER: complementi d’arredo e oggetti di design in sughero riciclato. Un esempio virtuoso di come il ciclo del materiale possa essere chiuso, creando nuovo valore e riducendo sprechi.Un ponte tra industria e artigianato enologico
Amorim Cork Italia rappresenta un modello in cui la potenza di un gruppo internazionale si unisce al radicamento nel tessuto produttivo italiano. Precisione scientifica e innovazione tecnologica convivono con la cura per il dettaglio tipica della tradizione enologica, restituendo al tappo un ruolo centrale non solo nel percorso del vino, ma anche nel racconto della sua identità. La storia dell’azienda dimostra come un elemento apparentemente marginale possa diventare un simbolo di qualità, sostenibilità e cultura, capace di rafforzare il legame fra territorio, ambiente e mercato globale.Articolo Precedente
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